Bernardino Luini «Le nozze mistiche di Santa Caterina d'Alessandria» Poldi Pezzoli a Milano, Italia

Bernardino Luini (1475-1480 – giugno 1532) «Le nozze mistiche di Santa Caterina d'Alessandria»

Pittura - Tempera su tela (33,8 x 57,9 cm) - 1520

Bernardino Luini, Nozze mistiche di Santa Caterina d'Alessandria, Poldi Pezzoli a Milano, Italia

Nozze Santa Caterina Secondo la leggenda, Caterina d'Alessandria era la figlia del re Costus che, sul letto di morte, le fece promettere di sposare solo un uomo superiore a lui.

Un giorno, un eremita mostrò a Caterina un'immagine della Madonna con il Bambino, che fu una rivelazione per la principessa, la quale chiese di essere battezzata.

La sua conversione al cristianesimo dopo aver visto l'immagine della Vergine e del Bambino Gesù diede luogo al suo matrimonio simbolico con Cristo, ovvero a un matrimonio mistico.

L'interpretazione della sua conversione al cristianesimo come nozze mistiche con Cristo fu elaborata nel XVI secolo e si diffuse in tutta Europa, generando numerose opere artistiche come quella qui realizzata da Bernardino Luini.

Nozze Santa Caterina La principessa Caterina d'Alessandria era una giovane donna particolarmente intelligente e colta, oltre che un'eccellente dialettica.

Aveva solo diciotto anni quando l'imperatore Massenzio la mise a confronto con cinquanta dottori, che lei riuscì a convertire molto facilmente; ciò che portò alla loro condanna a morte sul rogo da parte di Massenzio.

L'imperatore, tuttavia impressionato, chiese a Caterina di sposarlo, ma lei rifiutò.

Offeso e furioso, l'imperatore Massenzio la sottopose a diverse torture, senza alcun risultato, fino a quando riuscì finalmente a ucciderla facendola decapitare.

Il dipinto di Luini raffigura il Bambino Gesù seduto su un cuscino che tende il suo braccio sostenuto dalla Vergine per far passare l'anello nuziale al dito di Caterina.

Nozze Santa Caterina Caterina d'Alessandria avvicina la mano per ricevere l'anello, è riccamente vestita in conformità con il su rango di principessa.

I colori e le pieghe del suo abito di broccato sono magnificamente dipinti da Luini.

La ruota spezzata con le sue seghe e le sue punte ai piedi di Santa Caterina nell'angolo inferiore destro del dipinto, rappresenta uno degli strumenti di tortura utilizzati per il suo martirio e che non ebbero alcun effetto su di lei.

Lo sfumato realizzato da Bernardino Luini alla maniera di Leonardo da Vinci gli ha permesso di presentarci, come in altri suoi dipinti, bei volti dai lineamenti particolarmente dolci e sereni.

Santa Caterina ha gli occhi fissi sul volto di Gesù, mentre Maria guarda la mano di Gesù che sta infilando l'anello nuziale.

Solo lo sguardo di Gesù è quello di un uomo perso nei suoi pensieri, ci offre un'immagine della sua visione profetica, come nel dipinto della «Salita al Calvario».

Nozze Santa Caterina